Meglio tardi che mai! Ad una settimana dalla chiusura degli impianti (a dirla tutta, Belvedere e Sass Pordoi chiuderanno il 15 aprile) sono riuscito a portare gli sci sul Sella anche quest’anno. Val Culea Integrale, Val Lasties (solo la prima parte, naturalmente), Val Mesdì, Canale del Ghiacciaio e Val Setus sono gli itinerari di freeride che sono stati più battuti in questi ultimi giorni, ma ad essere sincero penso che solo l’ultima, la Val Setus, sia l’uscita che più merita al momento per qualità e copertura di neve.
La Val Setus rappresenta a mio avviso la traversata più bella nel gruppo del Sella, perché si combina una salita non faticosa e molto panoramica con una discesa prima lungo un vallone aperto, il Valun de Pissadù per concludere con la vera e propria Val Setus, caratterizzata da un primo canale entusiasmante, stretto e ripido, e poi una valle più aperta sopra le piste del Gardena. La Val Setus si può considerare una iniziazione allo sci ripido e spesso si può trovare bella neve morbida o farinosa.
Dal meteo dei prossimi giorni sembra arrivi freddo e qualche fiocco di neve…vedremo cosa ci offrirà la chiusura di stagione in Dolomiti. Per quanto mi riguarda, domani parto per Stromboli, e riprenderò gli sci alla metà di aprile.
A presto per immagini e racconti dalla piccola isola delle Eolie.
- Freeride nel gruppo del Sella.
- Entrata del Valun de Pissadù
- Entrata del Valun de Pissadù
- Bellissimo firn nel Valun de Pissadù
- Bellissimo firn nel Valun de Pissadù
- Valun de Pissadù.
- Il ripido ingresso della Val Setus.
- Lungo il ripido canale della Val Setus.
- Val Setus.
- Val Setus: poca neve sulla discesa, roccia e verde di fronte sotto i Cir.