Lo scorso inverno ho guidato dei gruppi lungo la traversata delle Dolomiti da San Martino di Castrozza alle Tre Cime di Lavaredo in numerosi varianti e condizioni di neve. Ciò mi ha permesso di arrivare ad una proposta definitiva per chi vuole percorrerla senza faticare troppo in salita, sfruttando gli impianti di risalita e qualche altro “aiuto esterno”. Le salite…
Freeride
Sono più di 10 anni ormai che si parla di Freeride in Dolomiti, grazie alla guida scritta da un amico e collega, Francesco Tremolada. Per diversi anni ho vissuto vicino ad Arabba (un inverno persino nel piccolo villaggio di Ornella, sotto il Padon), la Marmolada e in particolare il gruppo del Sella sono stati il mio terreno di gioco preferito. Dopo tante giornate sugli sci, con amici e con clienti, posso dire di conoscere molto bene le infinite possibilità che questa grande montagna offre agli amanti dello sci fuoripista, sia principianti che esperti. Ce n’è davvero per tutti i gusti, dai classici valloni come la Val Mesdì fino ai canali più stretti e ripidi come il classico Canale Holzer.
Negli anni ho approfondito le possibilità offerte anche dagli altri comprensori, quello di Cortina d’Ampezzo in primis, Falcade, l’Alpe Lusia, e questa esperienza è fondamentale negli ultimi anni, dove la concorrenza per la prima traccia è quantomai agguerrita e sempre più informata. E’importante saper cogliere l’attimo e trovarsi al posto giusto nel momento giusto, e le probabilità di successo aumentano se vi fate accompagnare da chi conosce le zone.
Permettetemi una piccola nota. Freeride non è sinonimo di sciata in neve fresca e polverosa. Freeride per me (e per tanti altri) significa libertà, sciare fuori dai percorsi preconfezionati per vivere una esperienza unica e avventurosa tra le montagne. La ricerca della neve migliore è sicuramente una priorità, ma non disperiamo quando ci troviamo a dover affrontare dei tratti di neve difficile. Nello sci, come nella vita, c’è sempre da imparare.
Qui sotto troverete delle proposte di Freeride non solo in Dolomiti, ma anche in altre località famose quali l’Arlberg e Chamonix che ho imparato a conoscere nel tempo. Qualcuna avrà delle date fisse, sempre per piccoli gruppi, ma la maggior parte sono libere, proprio per venire incontro alle esigenze individuali.