Qualche anno fa ho sperimentato una traversata di più giorni nel gruppo del Catinaccio, e con un pò di creatività sono riuscito a concatenare diverse vie ferrate, addirittura in ordine di difficoltà, per compiere un anello stupendo ed avventuroso intorno a queste montagne, tra le più belle delle Dolomiti. Si tratta di un percorso adatto ad escursionisti allenati e con spirito di avventura e assoluta assenza di vertigini. Per le ore di cammino, calcolare una media di 6h al giorno.
Programma
1g. Incontro a Vigo di Fassa nella prima serata, presentazione itinerario e controllo materiali. Pernottamento in B&B in paese.
2g. Funivia al Rif. Ciampedie, rif. Roda di Vael e ferrata del Masaré (facile via ferrata, ideale per neofiti e con bel percorso ad anello). Nel pomeriggio un pò di arrampicata su un masso attrezzato a 10 minuti dal Rifugio per esercitarsi ed imparare le tecniche base dell’arrampicata. Pernottamento al Rif. Roda di Vael, 2280m.
3g. Dal Rifugio Roda di Vael al Rifugio Paolina e Fronza alle Coronelle, fino al Rifugio Santner 2734m attraverso il sentiero attrezzato delle Coronelle (facile). Pernottamento al Rif. Re Alberto, a 15 minuti di cammino dal rif. Santner, sotto le magnifiche Torri del Vajolet.
4g. Dal Rifugio Re Alberto si scende al Rif. Vajolet, si risale il vallone del Principe fino al passo del Principe e al suo rifugio, a 2599m. Da qui si prosegue lungo la ferrata ovest del Catinaccio di Antermoia (media); raggiunta la cima a 3002m si prosegue per l’aerea cresta e si scende sempre per il percorso attrezzato est al rifugio Antermoia (2497m) dove si pernotta.
5g. Dal rifugio Antermoia si sale il ripido e faticoso ghiaione sotto il Molignon che da accesso alla impegnativa via ferrata Laurenzi al Molignon, 2852m. Si tratta di un percorso magnifico, in buoni tratti sul filo di cresta, molto ripido nella prima parte e poi parzialmente attrezzato in qualche tratto. L’ambiente solitario e selvaggio rende questa ferrata una delle più emozionanti delle Dolomiti, e sicuramente una delle meno frequentate. La ferrata termina sopra al passo del Molignon, 2595m, e in poco meno di 45 minuti si raggiunge il rifugio Alpe di Tires, 2440m . Da qui si percorre in discesa la Val Duron fino a Campitello di Fassa. Rientro alle macchine con mezzi pubblici o taxi.
Prezzo a persona: 380 euro con un gruppo di 4 persone (massimo). (660 euro con 2 persone)
Periodo: da luglio a metà settembre
La quota comprende il servizio guida alpina (IVA inclusa) e il materiale tecnico (imbragatura, casco e kit ferrata).
La quota non comprende le spese della guida, le mezze pensioni in rifugio, eventuali trasferimenti in bus/taxi, la funivia a Vigo di Fassa, bevande, cibo, extra in genere.
Equipaggiamento personale: imbragatura, kit ferrata e casco, scarponcini da trekking, giacca anti pioggia, abbigliamento termico adeguato, borraccia, kit pronto soccorso, zaino non superiore ai 40 litri, eventuali bastoncini telescopici. Prima della partenza verranno ispezionati gli zaini di modo che le cose inutili restino in auto (e non dietro la schiena!).