La prima settimana di settembre l’ho passata ancora in alta quota in Svizzera, insieme a Simon e Olav. I primi tre giorni siamo stati nella valle di Saas Fee al rifugio Britannia (ottima ospitalità da tutti i punti di vista). Il tempo è stato splendido per tutto il periodo, purtroppo il vento fortissimo del primo giorno ci ha obbligato ad un dietrofront poco sopra al Adlerpass, e abbiamo dovuto rinunciare al primo 4000 del nostro tour, lo Stralhorn.
Il giorno seguente siamo riusciti a metter piede sulla cima del Allalinhorn, per la cresta nord est, la Hohlaubgrat. Si tratta di una salita molto bella e conosciuta, dove si prende confidenza su tutti i terreni: pendii abbastanza ripidi di neve, creste affilate, passaggi di roccia misto a neve. Una vera avventura per tutti gli alpinisti che ricercano non tanto le difficoltà tecniche quanto l’esperienza di un terreno impegnativo (ma non troppo).
Nella seconda parte della settimana ci siamo spostati a Zermatt, per passare una simpatica serata al rifugo Guide Val d’Ayas e salire il Breithorn occidentale sulla via del ritorno in valle.
Qui sotto una piccola galleria di immagini dall’alta quota, di panorami che non stancano mai di entusiasmare ed entusiasmarmi.
- Stralhorn.
- Stralhorn.
- Stralhorn.
- Adlerpass.
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Hohlaubgrat
- Allalinhorn.
- Simon e Olav in cima al Allalinhorn.
- Verso il rifugio Guide Val d’Ayas.
- Dal Passo del Breithorn: i Breithorn, Lyskamm, Pollux e Castor
- Panorama dalla vetta dell’Allalinhorn. Da sx a dx: Stralhorn, Signalkuppe.Zumstein,Nordend,Dufourspitze,Rimpfischorn, Lyskamm.
- Il Matterhorn da Schwarzsee.
- Verso il rifugio Guide Val d’Ayas.
- Pollux.
- Breithorn, Pollux e Castor.
- Breithorn.
- Breithorn.
- Breithorn.