E’ impossibile per me ricordare una estate così brutta in Dolomiti e nelle Alpi, infatti  le statistiche dicono che dobbiamo tornare indietro al 1932. Un tempo assolutamente instabile quello di luglio e agosto, i previsori anche loro poveretti non sanno che pesci pigliare, e le giornate belle di sole totale possiamo contarle a malapena sulle dita di una mano. Ma dobbiamo sempre trovare il lato positivo, infatti partendo presto al mattino, come si usava in montagna un pò di anni fa, bene o male si è riuscito a schivare tanta pioggia e godere di qualche raggio di sole, scegliendo itinerari e arrampicate corte senza grossi problemi tecnici. Poi, se la pioggia arriva già in mattinata…bisogna anche un pò adattarsi! Si riesce sempre a combinare qualcosa, perchè no anche divertendosi.

Quando sono stato con Michela e Beatrice al Sassolungo per la traversata delle Cinque Dita da Sud a Nord penso abbiamo beccato uno dei giorni top dell’estate, per una arrampicata classica molto bella e divertente. I tiri di corda veri e propri, in particolare la fessura a sud del Mignolo, la rampa dell’Anulare e la Fessura Schuster prima della cima sono esposti ed entusiasmanti.
L’altro giorno in Cinque Torri con Virginie e James abbiamo preso un pò di pioggia spray, niente di grave per dei Londinesi DOC, e ci siamo pure divertiti un sacco.
Oggi grazie ad un meteo cannato in pieno siamo andati alla Punta Dallago, a pochi passi dal Rifugio Averau per arrampicare una via di Franz Dallago, la via della Vipera, una scalata divertente di pochi tiri su roccia sana e ricca di appigli, ideale per principianti e per tutte le età, anche per gli Over 70 come Piero.

Agosto se ne sta andando, qualcuno dice “Speriamo che il tempo…” ma speriamo cosa?! Prendiamo quello che viene, e cerchiamo di impegnare la giornata nel modo migliore. Vivremo sicuramente una bella esperienza.
Albi