
Sci alpinismo in Antersass.
Ultimo articoletto e itinerario di sci alpinismo in Antersass, nel gruppo del Puez. Un anello bellissimo di un migliaio di metri di dislivello che regala discese stupende verso nord, un canale abbastanza ripido o in alternativa un vallone altrettanto entusiasmante. Una gita che si può percorrere anche in traversata, partendo da Colfosco con gli impianti dell’Edelweiss e scendendo poi fino a Pedraces, passando per il passo Juel, per riprendere gli impianti o rientrare a Corvara e Colfosco con i bus di linea.
Non tutto è stato rivelato… lascio a voi scoprire gli altri lati nascosti di questo stupendo micromondo delle Dolomiti!
Accesso:
Da Longiarù, in macchina, proseguire lungo la Val de Longiaru seguendo anche le indicazioni dei segnavia n.9. Si parcheggia a quota 1490 m su piccolo spiazzo. In alternativa, provenendo da Pedraces, appena fuori del paese si prende una stradina sulla sinistra che porta verso l’abitato di Pescol e poi al Passo Juel, solitamente sgombro dalla neve ma che può necessitare un’auto con le 4 ruote motrici. Si va oltre il passo e poco dopo si parcheggia su piccolo spiazzo sulla sx dove inizia la nuova mulattiera che porta in Valle d’Antersass.
Seguendo i segnavia n.9 si arriva alla piana con la Malga Antersass e si prosegue nella valle fino ad imboccare sulla sinistra l’evidente canale via via più stretto (solitamente l’ultima parte si effettua con gli sci in spalla) che porta alla Forcella del Puez/Antersass, 2571m. Arrivati in forcella si prosegue verso Est, puntando al Muntejela, 2666m, che si aggira sulla destra per poi riguadagnare la cresta che precipita in Valle Antersass. Proseguendo verso Est lungo la larga cresta (solitamente “pelata” dal vento, visibili segnavia estivi sulle rocce ) si raggiunge un segnavia estivo in legno, e facilmente verso Nord in Cima Gardenacia/Ciampanì, 2668m, caratterizzata da un ometto di pietra con tre legni incrociati.
Discesa:
si ritorna sulle tracce di salita per un 100 metri scarsi fino al segnavia estivo. Per il canale nord in breve alla cresta verso nord, si individuano le 2 entrate del canale (spesso qualche accumulo in entrata, attenzione) che dopo pochi metri convogliano sul canale principale. Il canale è stretto, abbastanza ripido ma molto bello, e all’uscita si prosegue con sciata entusiasmante lungo il ripido pendio che porta in Valle d’Antersass. Per le tracce di salita si rientra alla macchina. Se si opta per la discesa da Forcella Pescol, dal segnavia sciare verso Est su una bella valletta, costeggiando la caratteristica cresta a denti di sega tra la Cima Gardenacia e il Col Toronn. La discesa inizia in prossimità della evidente ultima forcellina, prima che la parete “rientri” decisamente a nord (v. foto) . Il primo tratto è abbastanza ripido, poi si apre con un vallone magnifico che riporta sulle tracce di salita che si seguono fino alla macchina.
Materiale: rampant (spesso utili nel canale per la forcella puez), eventuali ramponi, corda.
Mappa di riferimento: TABACCO, Foglio 7 “Alta Badia – Arabba – Marmolada”, 1:25.000
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Andrea in Cima Gardenacia.

L'inizio del canale nord del Ciampanì.

Nel canale del Ciampanì.

Nel canale del Ciampanì.

Agustina in discesa sotto forcella Pescol.

L'ampio vallone della discesa da forcella Pescol.