Una perturbazione si sta avvicinando alle Dolomiti, e stamattina ho fatto una corsa sul Sief prima che le nuvole coprissero il cielo. Le condizioni non sono affatto male, sia dal versante Andraz che da quello di Corte (da dove sono partito), una buona crosta portante dura, mi ha regalato una bellissima sciata nella prima parte e poi un leggero spolvero sempre su fondo duro nel piano prima di entrare nel bosco mi ha ricondotto a Corte dove ho recuperato l’auto.

Sief this morning.From left to right Pelmo, Col di Lana and Civetta

Sief this morning.From left to right Pelmo, Col di Lana and Civetta

Ieri con Andrea siamo andati in Val Felizon, sopra Cortina, e lasciata la macchina alla casa cantoniera dopo il Passo di Cima Banche ci siamo inoltrati lungo la Val dei Chenòpe in direzione Pratopiazza/Platzwiesensattel. Il panorama è unico: la Croda Rossa d’Ampezzo di fronte, con la Forcella di Colfiedo già tracciata, le ripide pareti che fanno da contorno a quella bella valle incassata.

Andrea skinning in Val dei Chenòpe - Forcella di Colfiedo and Croda Rossa d'Ampezzo in front of us

Andrea skinning in Val dei Chenòpe - Forcella di Colfiedo and Croda Rossa d'Ampezzo in front of us.

La traccia è ottima, quando la valle sembra morire un canale sulla sinistra conduce alla bellissima piana di Pratopiazza. Il Picco di Vallandro, la nostra meta, è di fronte a noi. I pendii sono molto tracciati, diversi scialpinisti stanno guadagnando la cima e anche la Gran Piramide a sinistra è frequentata.

Picco di Vallandro. In red our ascent, blue the descent

Picco di Vallandro. In red our ascent, blue the descent

Beautiful landscape. Piz Popena, Cristallo and Creste Bianche.

Beautiful landscape. Piz Popena, Cristallo and Creste Bianche.

Heading to Pratopiazza - Croda Rossa d'Ampezzo/ Hohe Gaisl behind

Heading to Pratopiazza - Croda Rossa d'Ampezzo/ Hohe Gaisl behind

Arriviamo a Pratopiazza, ci sono molti turisti in giro, con le ciaspole, a passeggio lungo le mulattiere, e i fondisti che si allenano lungo i bei percorsi in mezzo al bosco. Cominciamo la salita di buon passo, il sole è sempre più caldo.
La neve sembra di ottima qualità, abbastanza pesante e comunque non ancora assestata del tutto. Un paio di soffiate sia in salita che in discesa ci fanno pensare. Il panorama dalla cima è stupendo. Cima Piatta Alta, i Baranci, le Tre Cime di Lavaredo…un 360 gradi tra i più maestosi delle Dolomiti.
20 meters to the top - Picco di Vallandro/Durrenstein
20 meters to the top – Picco di Vallandro/Durrenstein
Il tempo di togliere le pelli e scappiamo giù, il vento in cresta e sulla cima è abbastanza forte e molto freddo! La discesa ci regalerà una grandissima sciata, su neve fonda e farinosa, qualche sasso qua e là non rovinerà l’emozione e il divertimento.
Scendiamo verso il Rif. Vallandro, e da qui imbocchiamo la stradina forestale battuta dal gatto e giù in volata fino a Carbonin, dove ci aspetterà un autostop per recuperare la macchina, distante un paio di chilometri.
I'm ready for the descent. Tre Cime di Lavaredo behind.

I'm ready for the descent. Croda dei Toni and Tre Cime di Lavaredo behind.

Powder skiing!!

Powder skiing!!

Last turns for today. Picco di Vallandro backcountry skiing

Last turns for today. Picco di Vallandro backcountry skiing.

Nel complesso, una grande giornata, 1400 metri di dislivello e un anello davvero interessante.
Ci vediamo nel 2009. A presto e auguri a tutti!
Albi

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