Lungo il fuoripista del Cantiere

Se non consideriamo le condizioni attuali delle “valli incantate” occidentali (Courmayeur e Chamonix sono letteralmente sepolte dalla neve) quello che abbiamo trovato vicino a casa al Passo del Tonale non è stato niente male. I 30 centimetri caduti venerdì se ne sono andati grazie al forte vento di sabato e ieri tutti i pendii lato Paradiso erano belli lavorati.
Detto ciò…la discesa classica del Cantiere lungo la Val Presena era in buone condizioni e con diverse tracce, la neve era un pò di tutto (crosta, soffice, compatta…) ma nel complesso non molto difficile, sassi scoperti ce ne sono ma niente strisci sulle solette (anche per i miei nuovissimi Nordica Steadfast). Il rientro al depuratore lungo la mulattiera si fa tranquillamente sci ai piedi, ci si toglie gli sci solo nella galleria.

Per chi avesse bisogno di noleggiare attrezzatura da freeride con attacchi da sci alpinismo (tipo Marker Tour) e pelli di foca vi segnalo il negozio Cinto Sport, vicino alla biglietteria del Passo, l’attrezzatura a disposizione è di prima qualità (sci K2, Elan…)

Negli ultimi weekend abbiamo avuto modo di provare diversi ARTVA in commercio, compresi quelli di nuova generazione. Sono rimasto positivamente impressionato dal nuovo Barryvox Element della Mammut. Ideale per principianti, ergonomico, solo un bel pulsante grande sul lato destro, facilità nel commutarlo in ricezione, e soprattutto CHIARO. Pochi simboli disegnati bene nello schermo, aggancia il primo segnale molto velocemente, il sistema di marcatura dei sepolti è efficace. Dico tutto ciò non perché Mammut mi sponsorizza (magari!), ma perché mi sembra un ottimo prodotto. Anche il 3+ di Ortovox è molto valido per una utenza media. Nell’acquisto dell’apparecchio non pensate solo al costo, magari qualche euro in più vuol dire avere in mano un ARTVA che è più efficace e permette di essere molto veloci nella ricerca dei sepolti in valanga. Provare per credere!
Alla fine ricordate che ogni apparecchio ha i suoi pro e contro. L’importante è conoscerlo molto bene e allenarsi tanto nella ricerca di più sepolti. Se avete comprato un ARTVA e non sapete come utilizzarlo, o non avete minima idea di cosa sia una ricerca in valanga, potete contattarmi per organizzare una giornata di sicurezza sulla neve.