Dopo le belle settimane insieme allo Ski Club Great Britain, la situazione in Dolomiti era per certi versi sempre più critica. Le temperature in salita, la neve nei versanti al sole spariva a vista d’occhio intorno ai 2000 metri, e un Fohn caldo soffiava costante da nord.
Mai come in questa stagione il mio imperativo è stato “andiamo a vedere”, non “fare” questa o quella discesa… le condizioni sono sempre state così variabili che ci voleva sempre un pizzico di fortuna, ma soprattutto molta flessibilità e disponibilità a vivere delle faticose avventure.

Sci alpinismo. Traversata della Forcella del Bachet.

Qui sotto trovate una piccola galleria di immagini delle ultime uscite in Dolomiti di Marzo, probabilmente rischiano di essere anche le ultime di stagione qui dalle nostre parti. Delle belle discese freeride ad Arabba come il Sass Mesdì e il Pizangol di Ornella, la traversata del Sella per la Val Ciadin e Val Culea,  la traversata della Forcella del Bachet da Fuciade (questa volta abbiamo dovuto spalleggiare gli sci per tutta la salita dal Fuciade fino in Forcella, e naturalmente sci in zaino anche dalla Malga Ombretta fin quasi l’Agriturismo di Malga Ciapela), una bella salita a Punta Penia dopo aver pernottato al Rifugio Pian dei Fiacconi e ancora in Marmolada la discesa del canale della Forcella del Vernel, dove abbiamo approfittato di una spruzzata di neve della notte precedente.