Chiunque prenoti una vacanza di freeride spera che nel pacchetto ci siano tre ingredienti fondamentali: polvere, prime tracce e bel tempo. Era il sogno anche dei Papys Riders, un gruppo di amici del Sud Ovest della Francia che sciano da oltre 30 anni insieme a La Mongie nei Pirenei, venuti per la prima volta in Dolomiti a saggiare le discese più entusiasmanti della zona.
Bene, la settimana scorsa passata insieme è andata così, ogni giorno siamo partiti dalla Val Gardena in cerca di qualche linea ancora vergine. Ho dovuto scervellarmi non poco dopo i primi due giorni, visto che non avevamo pelli e la concorrenza era agguerritissima.
Di questa “vacanza-lavoro” ho molti ricordi, oltre alle sciate magnifiche in Marmolada, sul Sella, in Val Gardena e intorno al Lagazuoi. Tre punti sul mio gomito fatti a regola d’arte dalla Dott.ssa Michela alle 8 di domenica mattina a Selva, gli aperitivi “privati” a base di Ricard, Anisette e paté “fait maison” a non finire; il mio francese ritrovato, che avevo parcheggiato dopo gli anni delle Medie; l’ingresso del Canyon in Marmolada con la corda, qualche discesa che era ancora nella mia wishlist e non avevo ancora ripetuto…e poi il tempo passato insieme ai Papys Rider (il più giovane 72 anni, il più vecchio 49) pieni di passione, energia e buon umore in ogni situazione.
Le immagini sono tante, ma sono il racconto di un viaggio in Dolomiti assolutamente perfetto.
- Sci ripido nel gruppo del Sella.