Un mare di nuvole sopra le Dolomiti.

La settimana scorsa insieme a Thomas dall’Oregon (U.S.) abbiamo approfittato di due giornate splendide per arrampicare qui nei dintorni. Aria d’autunno sia per i monti che per le strade, pressoché deserte, alle Cinque Torri solo noi e le montagne a mattina già inoltrata. All’attacco della Miriam la roccia era bella calda nonostante l’aria frizzante, e ci siamo goduti la salita in completa solitudine e tranquillità.

Via Miriam, al sole d’autunno.

All’ombra non c’è spazio per temporeggiare, le pareti sono piuttosto gelide, comunque scegliamo per il secondo round la Dibona sulla Torre del Barancio, la via di IV grado più bella di tutte le Cinque Torri. Il tempo di qualche foto in cima e scendiamo rapidi sulle corde per inseguire i raggi di sole dietro l’angolo, le nostre ossa sono congelate!

La giornata in palestra è necessaria per prendere mano con la roccia delle Dolomiti, così il giorno dopo siamo andati in Val Gardena per una salita veramente alpina. Lo Spigolo Sud-Est (o spigolo Berger) della Grande Fermeda è un’altra grande classica delle Odle, massimo IV grado, con un itinerario lungo e complesso. Abbiamo salito la normale fino alle cenge mediane per percorrere la parte più interessante della via (Bernardi sul suo libro propone la salita integrale dello spigolo sud-est, tuttavia in molte guide è consigliato salire la normale evitando le prime lunghezze erbose). La roccia è splendida, la salita entusiasmante lungo i tiri dello spigolo, ripido e ricco di appigli. Chiodi se ne trovano quando servono, spuntoni e clessidre abbondano.

Sulla lunghezza chiave dello spigolo.

In tutta la salita abbiamo fatto a gara solo con le nuvole che volevano inghiottirci insieme alla valle, e una volta arrivati in cima…che panorama mozzafiato! Il Sassolungo che emergeva da un mare di nuvole come fosse un isolotto, poi il Sella, e tutte le altre grandi cime delle Dolomiti. Conoscere la via normale è molto importante per ottimizzare i tempi in discesa, che è complessa e abbastanza lunga.
Che altro aggiungere, lo spigolo Sud-Est della Grande Fermeda è una salita da raccomandare a chi ama le solite, vecchie, splendide vie classiche.